lunedì 18 giugno 2007

Voglia di tranquillità


Ho sempre sentito la mancanza del mare che nella città in cui vivo, Roma, non c'è. Ho sempre pensato che "da grande" mi sarei trasferita in un posto dove potessi uscire di casa e trovare quella meravigliosa e luccicante distesa blu, o la schiuma bianca delle onde e il rumore dell'acqua che si infrange sulla costa. Invece sono ancora qui, in una città enorme, invasa dal traffico, dallo smog, dove non c'è abbastanza posto per tutti, dove qualunque cosa, fosse anche il biglietto del cinema, devi "conquistarla" sopportando file interminabili appiccicato a decine di persone. Col tempo, oltre al mare, ho imparato ad apprezzare la campagna, il verde degli alberi e dei prati, la pace della sera, la libertà di tenere le finestre aperte senza dover sopportare rumori continui, l'odore della legna d'inverno, insomma tutto quello che di solito accompagna le mie giornate esclusivamente in vacanza. Molte persone all'idea di lasciare la città e le sue comodità (che poi non ho capito quali sono...) si sentirebbero morire, io ci metterei la firma!
Oggi è il mio compleanno, io un desiderio lo esprimo, hai visto mai che si avvera?

lunedì 11 giugno 2007

Una lettura di grande valore

Consiglio a tutti di leggere : "La Profe. Diario di un'insegnante con gli anfibi", edito da Mondadori, scritto da Antonella Landi, che è anche l'autrice del blog PROFE, MI GIUSTIFICO!

Piccola riflessione

Il mondo è bello perchè è vario, si dice. Ci sono persone che fanno parte della classe politica che hanno la faccia tosta di lamentarsi pubblicamente per la mancanza del gelato alla buvette del Senato, altri (sempre della stessa categoria, guarda caso) che pensano sia lecito fingere un malore per farsi trasportare in ambulanza ad un talk-show, vantandosene anche in diretta. E poi ci sono giovani che per il rimorso di aver provocato un incidente si tolgono la vita. Com'è diversa la coscienza degli esseri umani.