giovedì 5 luglio 2007

Questo mio vivere un pò fuori

Triste, forse, ma vero. Il titolo di questo post è anche il titolo di una canzone che mi ha conquistato dalla prima volta che l'ho ascoltata. All'epoca avevo più o meno 13 anni, ma ora che ne ho quasi 20 di più continuo ad amarla, forse perchè mi ci rispecchio, perchè a volte cedo alla tentazione di crogiolarmi nella malinconia. Poco più di tre anni fa ho perso mio padre per una malattia che poteva essere evitata se solo i medici a cui si era più volte rivolto fossero stati più preparati o meno superficiali. Inutile stare a ripensare a tutta questa storia, fatto sta che questo evento ha comprensibilmente cambiato la mia vita e il mio comportamento. Quando vedi tuo padre, quello che da bambina consideravi invincibile e sul quale da grande sapevi, nonostante le divergenze e le difficoltà dovute ad un carattere troppo diverso (o troppo simile), di poter sempre contare, colui che sarà per sempre il tuo papà, soffrire in modo atroce e poi morire nel giro di pochi mesi, la tua visione del mondo cambia. Se far fronte alla malattia è difficile, dopo è anche peggio, perchè devi fare i conti con una rabbia devastante e, almeno per quanto è successo a me, una grande stanchezza. Però riesci anche a capire quali sono le cose e le persone che contano davvero per te, chi ti "merita" e chi è meglio lasciare andare il più lontano possibile.
Per me è stato un vero trauma, per mesi ho dormito sul divano perchè nel mio letto mi veniva una sensazione di panico e non riuscivo a prendere sonno. Ora invece riesco addirittura a scrivere di questo senza mettermi a piangere, lo considero un bel traguardo. Inoltre, ho capito che la cosa più importante nella vita è godersi il più possibile le cose belle che ci vengono regalate o che riusciamo a conquistare, perchè non è detto che ci sia sempre tempo per farlo. Non voglio essere retorica e nemmeno dire che si debba stare sempre col pensiero che da un momento all'altro ci si debba ammalare o peggio, dico soltanto che credo che il modo migliore di vivere sia godendosi le cose belle e cercando di trovare il famoso lato positivo in ciò che ci accade, anche se a volte sembra davvero impossibile.

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